Costellazioni equatoriali

Moderatori: juventina1978, Misscoty

Avatar utente
Misscoty
Sognatore
Messaggi: 595
Iscritto il: gio feb 10, 2005 2:59 pm
Località: Lanciano (Ch)

Messaggio da Misscoty »

[align=center]TORO[/align]

[align=center]Immagine[/align]

Zeus si era invaghito di Europa, la figlia del re di Fenicia. Un giorno vide la fanciulla mentre giocava sulla spiaggia assieme alle sue ancelle: assunte le fattezze di un bel toro bianco, il re degli dei comparve in mezzo a loro e docilmente si lasciò accarezzare. Visto che l'animale era del tutto mansueto, Europa gli salì sulla groppa: a quel punto il toro entrò nel mare e nuotando prese rapidamente il largo. Zeus condusse Europa sull'isola di Creta, dove le rivelò la sua vera identità e giacque con lei. E per ricordare questa avventura amorosa, il re degli dei disegnò un toro tra le stelle.

Luminosa costellazione zodiacale dalla forma a V che ne disegna la testa, con un occhio marcato dalla stella Aldebaran mentre le corna sono individuate dalle stelle Beta e Zeta. Visibile in inverno.

Gli oggetti più importanti che compongono la costellazione sono:

- Alpha Tauri, ovvero la splendida Aldebaran, la tredicesima stella apparentemente più luminosa, grande 40 volte il nostro Sole. Aldebaran ha una compagna ma è talmente debole da essere visibile a malapena con un telescopio.

- La V che marca la testa del Toro è disegnata per lo più da stelle che appartengono ad uno stesso ammasso aperto, l'Ammasso delle Iadi: dista solo 140 anni luce e contiene circa 200 stelle.

- Le Pleiadi ( M45 ), che marcano la spalla del Toro, sono il più bel ammasso aperto osservabile: si tratta di un migliaio di stelle blu giovani e luminose in parte immerse nella polvere interstellare che riflette la loro luce.

- M1, ovvero la famosa Nebulosa del Granchio, composta dai gas eiettai da una stella esplosa nel 1054 D.C. ed osservata dagli astronomi cinesi.
Avatar utente
Misscoty
Sognatore
Messaggi: 595
Iscritto il: gio feb 10, 2005 2:59 pm
Località: Lanciano (Ch)

Messaggio da Misscoty »

[align=center]UNICORNO[/align]

[align=center]Immagine[/align]

Animale favoloso raffigurato come un cavallo con un lungo corno acuminato sulla fronte, barba di caprone, coda leonina, zampe pelose e zoccoli bovini, presente nell'araldica e nelle leggende medievali come simbolo di castità.

Debole costellazione circondata da Orione, il Cane Maggiore ed il Cane Minore. Visibile in inverno/primavera.

Gli oggetti più importanti che compongono la costellazione sono:

- M50, ammasso aperto composto da un centinaio di stelle.

- La Nebulosa Rosetta, così chiamata per la sua tipica forma a fiore ed il colore rossastro.
Avatar utente
Misscoty
Sognatore
Messaggi: 595
Iscritto il: gio feb 10, 2005 2:59 pm
Località: Lanciano (Ch)

Messaggio da Misscoty »

[align=center]VERGINE[/align]

[align=center]Immagine[/align]

Sull'identificazione di questa costellazione esistono varie versioni.
La prima sostiene che la Virgo è Dike, la dea della giustizia. Un tempo, quando la Terra viveva la mitica Età dell'oro, Dike abitava tra gli uomini, che conducevano un'esistenza felice, priva di odio e di dolore. Quando i tempi cambiarono e incominciò l'Età dell'argento, tra gli esseri umani sorsero i primi litigi, e Dike andò a rifugiarsi sulle montagne. Quando poi giunsero l'Età del bronzo e successivamente quella del ferro, gli uomini divennero preda della violenza, dell'ingiustizia e della guerra: Dike, disgustata, abbandonò la Terra e volò in cielo.

Una seconda versione identifica la Virgo con Demetra, la dea delle messi e dei raccolti. Demetra aveva una figlia di nome Persefone, che venne rapita da Ade, signore dell'oltretomba, che voleva farne la sua sposa. Demetra chiese aiuto a Zeus, re degli dei, il quale ordinò ad Ade di restituire la fanciulla: ma questa, durante la sua permanenza nel regno dei morti, aveva mangiato alcuni semi di melograno, e ciò le impediva di tornare definitivamente tra gli esseri viventi. Zeus allora stabilì che Persefone avrebbe trascorso metà dell'anno nell'oltretomba con Ade e l'altra metà sulla Terra con la madre. Per questa ragione, da allora in poi Demetra diede inizio all'alternarsi delle stagioni.

Ampia costellazione zodiacale le cui stelle che ci appaiono più luminose disegnano una evidente Y. Visibile in primavera.

Gli oggetti più importanti che compongono la costellazione sono:

- Alpha Virginis, nota come Spica, la quindicesima stella apparentemente più luminosa del cielo che marca la base della Y. Nel 150 A.C. , Ipparco misurando la posizione di questa stella e confrontandola con quella determinata 150 anni prima, scoprì la precessione.

- Gamma Virginis è una bella stella doppia osservabile con un piccolo telescopio.

- L'Ammasso di Galassie della Vergine riempie quasi totalmente la parte superiore dellla Y; questo ricco ammasso contiene almeno 2.500 galassie di diverso tipo, dalle spirali alle ellittiche, e si trova a circa 60 milioni di anni luce da noi. Circa il 75% sono galassie a spirale ma l'ammasso contiene anche alcune tra le più grandi galassie ellittiche conosciute: tra queste la più grande è M87 e contiene miliardi e miliardi di stelle.
Avatar utente
Misscoty
Sognatore
Messaggi: 595
Iscritto il: gio feb 10, 2005 2:59 pm
Località: Lanciano (Ch)

Messaggio da Misscoty »

[align=center]VOLPETTA[/align]

[align=center]Immagine[/align]

La costellazione venne disegnata nel 1687 da Johannes Hevelius. Inizialmente prese il nome di Vulpecula et Anser, visto che doveva raffigurare un volpe con in bocca un'oca.

Piccola costellazione tra la Lira e la Saetta, non facilmente osservabile per la sua debole luminosità apparente delle sue stelle. Visibile in estate/autunno.

Questa costellazione contiene alcuni ammassi aperti osservabili con un piccolo cannocchiale. M27, nebulosa dalla forma curiosa nota come Nebulosa Manubrio.
Rispondi

Torna a “Mitologia”