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[/align][align=justify]Balthus, pseudonimo di Balthazar Klossowski de Rola (Parigi, 29 febbraio 1908 - Vaud, Svizzera, 18 febbraio 2001), pittore francese.
Nasce a Parigi il 29 febbraio, secondo genito di Erich Klossowsky, storico d'arte oltre che pittore e scenografo. La madre Elisabeth Dorothea Spiro anche lei pittrice che diventerà in seguito la musa ispiratrice di Rilke.
La famiglia di Balthus è di nazionalità tedesca e nel 1914 lascia Parigi per Berlino.
Nel 1917 la madre ed i due figli, Balthazar e Pierre Klossowski, si stabiliscono in Svizzera, prima a Berna poi a Ginevra.
Nel 1919 la madre di Balthus conosce Rilke e nel 1920 il pittore illustra un romanzo cinese per Rilke.
Nel 1924 Balthus torna a Parigi e segue dei corsi all'Accademia della grande Chaumière.
Incontra il pittore Pierre Bonnard che gli suggerisce di andare al museo del Louvre a copiare le opere di Poussin.
Nel 1926 Balthus si reca in Italia dove copia alcuni affreschi del ciclo della Storia della vera croce di Piero della Francesca ad Arezzo oltre a quelli di Masaccio a Firenze nella Cappella Brancacci.
Nel 1928-29 si reca in Svizzera a Zurigo e a Berlino dove ha luogo la sua prima esposizione.
Nel 1930 si reca in Marocco pe svolgere il servizio militare dove realizza alcuni disegni.
Dal 1932 vive in Svizzera dove conosce alcuni surrealisti: Breton, Eluard, Giacometti.
Nel 1934 a Parigi viene allestita la sua prima mostra personale e le sue opere suscitano un certo scandalo, inizia il primo lavoro di scenografia per un opera di Shakespeare.
Nel 1937 si sposa con la prima moglie Antoinette de Watteville, amica di infanzia e modella di alcune sue opere.
Dipinge Les enfans Blanchard opera acquistata da Picasso nel 1942.
Nel 1938 espone alla galleria Pierre Matisse di New York.
Durante la guerra si rifugia prima in Francia poi in Svizzera dove nasce il primo figlio Stanislas, l'anno dopo nasce il secondo figlio Thadeè.
Dopo essere tornato a Parigi va nel sud della Francia e incontra Lacan, Sylvia Bataille, Picasso e Francoise Gilot.
Realizza una serie di opere importantissime per la sua produzione e anche varie scenografie per un opera di Camus e per l'opera Così fan tutte di Mozart.
Gli anni dal 1949 al 1960 sono fertilissimi di bellissime pitture oltre che di scenografie.
Nel 1961 viene nominato dal ministro della cultura del generale De Gaulle direttore dell'Accademia de France a Roma, a Villa Medici, dove intraprende il restauro e la riorganizzazione dei corsi.
Viene poi inviato dal ministro francese in Giappone dove incontra Setsuko Ideta che sposerà nel 1967 e poserà per alcuni suoi quadri.
Nel 1968 retrospettiva alla Tate Gallery di Londra.
Nel 1973 nasce la figlia Harumi.
Dipinge tra il 1973-1977 Nudo di profilo e Nudo a riposo.
Nel 1977 lascia Roma e si stabilisce definitivamente in Svizzera.
Nel 1980 vengono esposti 26 dipinti alla Biennale di Venezia.
Retrospettiva al Museè National D'Art Modern- Centre Georges Pompidou, a Parigi, al Metropolitan Museum di New York e al museo di Kyoto.
Nel 1998 Balthus è proclamato "Dottore Honoris causa" all'Università di Wroclaw.
Nel 2001 Balthus termina l'ultimo quadro intitolato [[L'attesa]] e muore in Svizzera il 18 febbraio.
Nel 2001-2002 a Palazzo Grassi di Venezia è stata allestita una grande retrospettiva.[/align]
