Calcatreppolo

Moderatore: birillino8

Rispondi
Avatar utente
birillino8
Sognatore
Messaggi: 2957
Iscritto il: dom feb 20, 2005 10:14 pm
Località: Genova

Calcatreppolo

Messaggio da birillino8 »

[align=center]Calcatreppolo
( Eryngium campestre )



Immagine Immagine[/align]


FAMIGLIA: Apiaceae (Ombrelliferae)
NOMI COMUNI: Pei caudi, cordon de vigna, scassa l'aso, ensalata d'asen, boncaudu, bardu mazone, arrodedda.
LA DROGA: La radice.
QUANDO SI RACCOGLIE: La radice si raccoglie in settembre - ottobre quando la porzione aerea della pianta è completamente disseccata; si eliminano i residui secche delle foglie e del fusto recidendo la pianta appena sotto il colletto. La radice si monda delle radichette laterali, si lava e si taglia ain pezzi lunghi 5 cm. le più grosse si tagliano in due per il lungo.
PROPRIETÀ: Diuretiche, sudorifere, antiedematose, leggermente lassative.
PRINCIPI ATTIVI: Saponosidi, sali di potassio, tracce di olio essenziale, fitosteroli.


[align=center]Immagine[/align]



COME SI USA LA DROGA
È credenza abbastanza diffusa che il Calcatreppolo sia utile per interrompere la secrezione lattea delle nutrici.
Nella pratica erboristica, le proprietà più note e sfruttate sono quelle diuretiche e leggermente lassative che rendono il Calcatreppolo utile agli obesi, agli idropici, ai cardiaci, nonchè per ridurre la cellulite. La droga ha anche la proprietà di favorire i processi digestivi.


USO INTERNO
La radice: Come diuretico e sudorifero.

Decotto: 3 grammi in 100 ml di acqua. Due - tre tazzine al giorno lontano dai pasti.

Tintura: 20 grammi in 100 ml di alcool di 60º (a macero per 10 giorni). Venti - trenta gocce dopo i pasti principali in acqua zuccherata o su zolletta di zucchero.

Tintura vinosa: 3 grammi in 100 ml di vino bianco (a macero per 10 giorni). Due bicchierini al giorno.

Rispondi

Torna a “Erbe Officinali”