Maschere di bellezza
Inviato: mar giu 26, 2007 10:05 pm
E’ tardissimo, siete appena uscite dall’ufficio e il traffico vi blocca. Il vostro aspetto non è certo dei migliori, ma avete appena ricevuto un invito imprevisto… che fare? Provvedete da sole con un trattamento lampo!
Certo, non volete rinunciare a quell’invito arrivato così all’improvviso, ma andare dall’estetista, per ‘restaurarvi’ un po’ è fuori discusione. Ormai è troppo tardi! Ma potete provvedere da sole con un trattamento lampo. E’ sufficiente avere a portata di mano una maschera di bellezza su misura per la vostra pelle e concedervi qualche minuto di relax perchè il prodotto possa svolgere al meglio il suo compito: detergere in profondità, cancellare lo stress, attenuare i rossori, illuminare un colorito spento a seconda dei casi.
La maschera è più ricca di principi attivi rispetto a una crema, dunque ha un’azione più rapida ed efficace. Anche il modo di applicarla influisce sui risultati, lo strato spesso di crema infatti stimola la microcircolazione ravvivando l’incarnato. Per aggiungere risultati ottimali occorre stenderla uniformemente su viso e collo precedentemente detersi con cura, evitando il contorno occhi e bocca solitamente parti molto delicate e di facile irritazione. Le estetiste consigliano di stendere sul viso un panno umido e caldo o un foglio di pellicola durante il tempo di posa. In questo modo si crea un effetto sauna che ottimizza l’azione dei principi attivi ottenendo risultati da beauty farm. Se avete più tempo a disposizione potete preparare la pelle con un bagno di vapore, tenendo il viso per una decina di minuti su di una bacinella colma di acqua bollente, dove avrete versato del bicarbonato e una manciata di sale grosso. Testa e recipiente vanno coperti con un grande telo di spugna per non disperdere il calore.
Anche se avete fretta, sarà sempre bene rispettare i tempi di posa previsti, che variano dai 5 ai 15 minuti, restando distese in assoluto relax. Al termine avrete cura di eliminare gli eccessi con acqua tiepida o con una lozione tonica, aiutandovi con una spugnetta o un dischetto di cotone. Se non siete truccate, potete approfittare del trattamento per riposare gli occhi: appoggiate sulle palpebre due garze imbevute di infuso di camomilla o acqua di amamelide. Ricordate che le ore migliori per applicare una maschera sono quelle della sera, quando la pelle è più ricettiva, purchè non oltre le 22.00 in quanto la circolazione rallenta e diminuisce l’irrorazione dei capillari. Il mattino non è consigliabile, perché il metabolismo cutaneo è ridotto e i benefici sarebbero minori.
Quelle a base di argilla o caolino svolgono una profonda azione purificante; quelle con i microgranuli o i gommage/peeling che si apllicano sul viso umido massaggiando, lo liberano da impurità e cellule morte, ma sono da evitare in caso di irritazioni o ipersensibilità cutanea. Normalmente vanno usate una volta la settimana se la pelle è grassa o impura, altrimenti ogni 15-20 giorni come normale operazione di pulizia. Gli impacchi idratanti ed emmolienti sono invece un passe-partout per ogni tipo di epidermide, specie se arida o matura. Sono in ogni caso indispensabili in inverno o dopo un’esposizione solare. Quando il viso è stanco e segnato, sono utili le specialità lifting dall’effetto tensore e levigante.
In mancanza del prodotto giusto si può ricorrere ad ingredienti naturali presenti in casa come la panna fresca, ideale per vellutare la pelle. Ecco alcuni esempi: due cucchiai di farina, due di miele e un goccio di latte servono a nutrire. Un albume montato a neve con l’aggiunta di qualche goccia di limone dona un immediato coup d’éclat favoloso. Un cetriolo frullato con lo yogurt idrata e rinfresca viso collo e décolleté.
Certo, non volete rinunciare a quell’invito arrivato così all’improvviso, ma andare dall’estetista, per ‘restaurarvi’ un po’ è fuori discusione. Ormai è troppo tardi! Ma potete provvedere da sole con un trattamento lampo. E’ sufficiente avere a portata di mano una maschera di bellezza su misura per la vostra pelle e concedervi qualche minuto di relax perchè il prodotto possa svolgere al meglio il suo compito: detergere in profondità, cancellare lo stress, attenuare i rossori, illuminare un colorito spento a seconda dei casi.
La maschera è più ricca di principi attivi rispetto a una crema, dunque ha un’azione più rapida ed efficace. Anche il modo di applicarla influisce sui risultati, lo strato spesso di crema infatti stimola la microcircolazione ravvivando l’incarnato. Per aggiungere risultati ottimali occorre stenderla uniformemente su viso e collo precedentemente detersi con cura, evitando il contorno occhi e bocca solitamente parti molto delicate e di facile irritazione. Le estetiste consigliano di stendere sul viso un panno umido e caldo o un foglio di pellicola durante il tempo di posa. In questo modo si crea un effetto sauna che ottimizza l’azione dei principi attivi ottenendo risultati da beauty farm. Se avete più tempo a disposizione potete preparare la pelle con un bagno di vapore, tenendo il viso per una decina di minuti su di una bacinella colma di acqua bollente, dove avrete versato del bicarbonato e una manciata di sale grosso. Testa e recipiente vanno coperti con un grande telo di spugna per non disperdere il calore.
Anche se avete fretta, sarà sempre bene rispettare i tempi di posa previsti, che variano dai 5 ai 15 minuti, restando distese in assoluto relax. Al termine avrete cura di eliminare gli eccessi con acqua tiepida o con una lozione tonica, aiutandovi con una spugnetta o un dischetto di cotone. Se non siete truccate, potete approfittare del trattamento per riposare gli occhi: appoggiate sulle palpebre due garze imbevute di infuso di camomilla o acqua di amamelide. Ricordate che le ore migliori per applicare una maschera sono quelle della sera, quando la pelle è più ricettiva, purchè non oltre le 22.00 in quanto la circolazione rallenta e diminuisce l’irrorazione dei capillari. Il mattino non è consigliabile, perché il metabolismo cutaneo è ridotto e i benefici sarebbero minori.
Quelle a base di argilla o caolino svolgono una profonda azione purificante; quelle con i microgranuli o i gommage/peeling che si apllicano sul viso umido massaggiando, lo liberano da impurità e cellule morte, ma sono da evitare in caso di irritazioni o ipersensibilità cutanea. Normalmente vanno usate una volta la settimana se la pelle è grassa o impura, altrimenti ogni 15-20 giorni come normale operazione di pulizia. Gli impacchi idratanti ed emmolienti sono invece un passe-partout per ogni tipo di epidermide, specie se arida o matura. Sono in ogni caso indispensabili in inverno o dopo un’esposizione solare. Quando il viso è stanco e segnato, sono utili le specialità lifting dall’effetto tensore e levigante.
In mancanza del prodotto giusto si può ricorrere ad ingredienti naturali presenti in casa come la panna fresca, ideale per vellutare la pelle. Ecco alcuni esempi: due cucchiai di farina, due di miele e un goccio di latte servono a nutrire. Un albume montato a neve con l’aggiunta di qualche goccia di limone dona un immediato coup d’éclat favoloso. Un cetriolo frullato con lo yogurt idrata e rinfresca viso collo e décolleté.