ANNO 1991

La storia della nostra canzone

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juventina1978
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ANNO 1991

Messaggio da juventina1978 »

Le prime tre classificate di quell'anno furono:

1) Se Stiamo Insieme (Riccardo Cocciante)

Ma quante storie ho già vissuto nella vita
e quante programmate chi lo sa sognando ad occhi aperti
Storie di fiumi di grandi praterie senza confini storie di deserti.
E quante volte ho visto dalla prua di una barca
tra spruzzi e vento l'immensità del mare
spandersi dentro e come una carezza calda
illuminarmi il cuore e poi la neve bianca,
gli alberi, gli abeti l'abbraccio del silenzio
colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo tra le montagne grandi
e i grandi spazi immensi
e poi tornare qui riprendere la vita
dei giorni uguale ai giorni
discutere con te
e tagliarmi con il ghiaccio dei quotidiani inverni
no, non lo posso accettare
non è la vita che avrei voluto mai desiderato vivere
non è quel sogno che sognavamo insieme,
fa piangere eppure io non credo
questa sia l'unica via per noi.
Se stiamo insieme ci sarà un perché
e vorrei riscoprirlo stasera
se stiamo insieme qualche cosa c'è
che ci unisce ancora stasera
mi manchi sai... mi manchi sai...
E poi tornare qui riprendere la vita
che sembra senza vita discutere con te
e consumar così i pochi istanti eterni
no, non lo posso accettare
che vita è restare qui a logorarmi in discussioni sterili
giocar con te a farsi male il giorno di notte
poi rinchiudersi eppure
io non credo questa sia l'unica via per noi
Se stiamo insieme ci sarà un perché
e vorrei riscoprirlo stasera
se stiamo insieme qualche cosa c'è
che ci unisce ancora stasera
Mi manchi sai... mi manchi sai...oh no no no no . ..
mi manchi sai...la la la .....oh no no no

2) Spalle Al Muro (Renato Zero)

Spalle al muro, quando gli anni son fucili contro,
qualche piega sulla pelle tua,
i pensieri tolgono il posto alle parole,
sguardi bassi alla paura,di ritrovarsi soli...
E la curva dei tuoi giorni non é più in salita,
scendi piano dai ricordi in giù,
lasceranno che i tuoi passi sembrino più lenti,
disperatamente al margine di tutte le correnti....
Vecchio diranno che sei vecchio,
con tutta quella forza che c'é in te,
vecchio,quando non é finita,
hai ancora tanta vita e l'anima la grida e tu lo sai che c'é,
ma sei vecchio ti chiameranno vecchio,
e tutta la tua rabbia viene su,
vecchio si, con quello che hai da dire,
ma vali 4 lire dovresti già morire,tempo non c'é né più,
non te ne danno più.....
E ogni male fa più male, tu risparmia il fiato,
prendi presto tutto quel che hai,
e faranno in modo che il tuo viso sembri stanco,
inesorabilmente più appannato,per ogni pelo bianco.....
Vecchio, vecchio......
vecchio, mentre ti scoppia il cuore,non devi far rumore,
anche se hai tanto amore da dare a chi vuoi tu....
Ma sei vecchio t'insulteranno vecchio,
e tutta la tua rabbia viene su,
vecchio si, e sei tagliato fuori, tu e le tue convinzioni,
le nuove son migliori le tue non vanno più.....
ragione non hai tu....
vecchio si, col tempo che faresti, adesso che potresti,
non cedi perché esisti, perché respiri tu......

3) Perchè Lo Fai (Marco Masini)

Con questa pioggia
nei capelli
perché lo fai
con questi occhi un
po' fanciulli e un
po' marinai
per una dose
di veleno che poi
dentro di te
non basta mai.
Con le tue mani
da violino
perché lo fai
tu che sei rosa
di giardino dentro di me
come un gattino
sopra un tetto di guai
dimmi perché
perché lo fai.
perché lo fai
non rispondermi
se non vuoi
però lo sai
che io vedo
con gli occhi tuoi
e tu se vuoi
puoi nasconderti
dentro me
finché non capirai.
perché lo fai
disperata ragazza mia
perché ti fai
come un angelo in agonia
perché ti fai
perché ti fai del male,
perché ce l' hai con te
perché lo fai
e il domani diventa mai
per te, per me,
per noi.
perché, perché lo fai
fra questi angeli
nel fango di questa via
dove non entra più
neanche la polizia
io non ti lascio in
questo nostro Vietnam,
anima mia
come la gente
che lascia che sia.
Disperata ragazza mia
perché non vuoi
che il mio amore
ti porti via
perché lo fai
e il domani diventa mai
per te, per me,
per noi.
perché lo fai,
puoi rinascere
quando vuoi
perché lo sai
che io vedo
con gli occhi tuoi
se tu volessi vivere
io non ti lascerei
se ritornassi libera,
se ritornassi mia
invece sei
una macchina
che va via.
perché lo fai
e il domani diventa
mai

Altre canzone conosciute:

Gli Altri Siamo Noi (Umberto Tozzi)

Non sono stato mai più solo di così
è notte ma vorrei che fosse presto lunedì
con gli altri insieme a me per fare la città
con gli altri chiusi in se che si aprono al sole
come fiori quando si risvegliano, si rivestono,
quando escono, partono, arrivano
ci somigliano angeli avvoltoi,
come specchi gli occhi nei volti
perché gli altri siamo noi.
I muri vanno giù
al soffio di un'idea
Allah come Gesù in chiesa o dentro una moschea
e gli altri siamo noi ma qui sulla stessa via
vigliaccamente eroi lasciamo indietro pezzi di altri nodi
che ci aspettano e si chiedono perché nascono e subito muoiono
forse rondini foglie d' Africa
ci sorridono in malinconia
e tutti vittime e carnefici
tanto prima o poi gli altri siamo noi.
Quando cantano,
quando piangono
gli altri siamo noi.
siamo noi siamo noi
In questo mondo gli altri siamo noi
Gli altri siamo noi
Gli altri siamo noi
Gli altri siamo noi
Gli altri siamo noi
Noi che stiamo in comodi deserti
di appartamenti e di tranquillità
lontani dagli altri,
ma tanto prima o poi gli altri siamo noi.
In questo mondo piccolo oramai
Gli altri siamo noi
Gli altri siamo noi
Gli altri siamo noi
Gli altri siamo noi
Gli altri siamo noi
Si gli altri siamo noi
fra gli Indios e gli Indù
ragazzi in farmacie che ormai non ce la fanno più,
famiglie di operai licenziati da robot
e zingari dell'est in riserve di periferia
siamo tutti vittime e carnefici
tanto prima o poi gli altri siamo noi.
L'amazzonia
il Sud Africa,
gli altri siamo noi.
siamo noi siamo noi
quando sparano
quando sperano
Gli altri siamo noi
siamo noi siamo noi
Gli altri siamo noi
Gli altri siamo noi
In questo mondo gli altri siamo noi
In questo mondo piccolo oramai
Gli altri siamo noi
In questo mondo gli altri siamo noi

Siamo Donne (Sabrina Salerno - Jo Squillo)

C'è chi dice che l'amore
Oggi non ha più valore
Perché solo ai soldi pensa
E alla fine mangia in mensa
Burattini incravatattati
Da 1.500.000 al mese
Su e giù per la città
Sulla jeep a fare spese
Attento che cadi, attento che cadi
Attento che cadi, attento che cadi
C'è chi dice che l'amore
Oggi è in trasformazione tipica mentalità
Manager di società
C'è chi insegue la carriera
Poi a casa è cameriera
C'è chi muore dall'invidia
Per chi lavora nei mass media
Ma che vita vuoi, in che mondo sei
Siamo donne oltre le gambe c'è di più
Donne donne un universo immenso e più
C'è chi al mondo è un egoista
E chi invece è pacifista
C'è chi no non cresce mai
E si trova in mezzo ai guai
Chi ha la testa sulla luna
E poi sfida la fortuna
C'è chi guarda nel passato
E chi invece è già cambiato
Attento che cadi, attento che cadi
Attento che cadi, attento che cadi
Ma che vita vuoi, in che mondo sei
Siamo donne, oltre le gambe c'è di più
Donne donne un universo immenso e più
Senza donne ma sai che noia qui in città
Donne donne la vita gira un po' di più
Siamo donne, oltre le gambe c'è di più
Donne donne un universo immenso e più
Senza donne ma sai che noia qui in città
Donne donne la vita gira un po' di più
Attento che cadi

Categoria giovani:

Le Persone Inutili (Paolo Vallesi)

C'è anche un'altra umanità
dietro se non lascerà leggi e monumenti
gente destinata a perdere
e nessuno canterà i suoi fallimenti.
Uomini in balia di un dio e della disallegria
che non li abbandona mai
aghi nei pagliai nascosti fra i passanti.
sono le persone inutili
gente che non riesce a vivere
che non mostra i denti e i muscoli
che si arrende prima o poi.
Sono le persone inutili
le più vere e le più umili
che non troveremo mai
sui giornali o nei cortei
ma che amano ogni giorno molto più di noi.
E continuano così rassegnati a dire si
a tirare avanti
sempre condannati a illudersi
di trovarsi dentro a un film finalmente amanti.
Uomini in balia dei sogni e della nostalgia
che non cresceranno mai
nani in mezzo ai guai col cuore di giganti.
Sono tutte le persone inutili
gente destinata a perdersi
che nell'anima ha troppi lividi
che non si difende più e si ammala prima o poi.
Perché le persone inutili
sono sole sono fragili
e non prenderanno mai
né medaglie né trofei, ma amano ogni giorno
molto più di noi.
Tutte le persone inutili vinceranno prima o poi
ma non lo sapranno mai
e nel loro paradiso non ci andremo mai
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