La salute delle gambe

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Misscoty
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La salute delle gambe

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[align=center]I capillari[/align]

I capillari (teleangectasie) sono uno degli inestetismi più diffusi e comuni al giorno d'oggi, e interessano principalmente le gambe, dove possono manifestarsi in varie zone.
Possono comparire sia negli uomini che nelle donne e ricordiamo che, pur essendo importanti da un punto di vista estetico, è sempre meglio effettuare un doppler per scartare la possibilità di una patologia venosa. In realtà, non si tratta di "capillari" veri e propri bensì di un reticolo di varia forma ed estensione costituito da piccole vene dilatate, vere e proprie minuscole vene varicose sottilissime (dette microvarici o teleangectasie).
Il diametro di queste piccolissime vene è di solito calibro compreso tra 0,1 e 1 mm ma talvolta può essere superiore.
Per prevenire e/o migliorare sensibilmente la situazione è consigliato l’uso di un prodotto sistemico a base di mirtillo, mentre le tecniche per eliminare le teleangectasie sono la scleroterapia e il laser, che si svolgono ambulatorialmente e in anestesia locale.
Ogni caso è però diverso dagli altri e merita un’adeguata diagnosi e di conseguenza l’utilizzo di una tecnica piuttosto che di un’altra.

[align=center]Le vene varicose[/align]

Sono vene dilatate di apparenza tortuosa che interessano prevalentemente il sistema venoso superficiale delle gambe.
Questo sistema, costituito dalla grande e piccola safena e dai loro vasi affluenti, ha la funzione di raccogliere il sangue periferico e indirizzarne il flusso verso il cuore.
L’efficacia del sistema safenico, la cui circolazione avviene in senso contrario alla gravità quando la persona è in piedi, dipende in gran parte dal corretto funzionamento delle valvole venose.
Il malfunzionamento valvolare è, infatti, la causa principale delle varici poiché può favorire il reflusso del sangue e la conseguente dilatazione venosa.
Questo processo è lento ma progressivo e può determinare, con il passare del tempo, l’insorgenza di diverse complicazioni, dai semplici problemi estetici alla severa insufficienza venosa cronica. Alcune delle cause che contribuiscono allo sviluppo delle varici, come la predisposizione familiare, l’età e il sesso, non possono essere modificate.
Esistono invece altri fattori di rischio reversibili che possono essere combattuti seguendo alcuni semplici consigli: evitare di stare troppo in piedi; evitare il sovrappeso;
Utilizzare creme o gel a base disostanze rinfrescanti, decongestionanti e capaci di combattere l'insufficienza venosa, e che favoriscano la circolazione; praticare regolarmente- un’attività sportiva; evitare l’esposizione prolungata delle gambe al caldo; indossare calze elastiche a compressione graduata.

[align=center]Caviglie gonfie e gambe stanche[/align]

La sindrome delle gambe stanche e pesanti, caratterizzata da formicolii, sensazione di facile stancabilità, da qualche crampo notturno, non dipende certo, come credono tutti, dallo scarso allenamento.
Le gambe diventano stanche perché la loro muscolatura non riceve la quantità di sangue adeguata e quindi l'ossigeno necessario per poter svolgere appieno il lavoro in eccesso richiesto.
Si tratta insomma di un’affezione della normale funzionalità degli arti inferiori legata alla stasi venosa che può essere aggravata da diversi fattori: assunzione di contraccettivi, stipsi, dall'aumento ponderale inadeguata alimentazione, sedentarietà .
Si può pertanto fare molto per migliorare la situazione: prima di tutto, utilizzare dei prodotti donino una sensazione di leggerezza e aiutino sgonfiare le caviglie; al termine di una lunga e faticosa giornata, fate una doccia fredda e subito dopo sdraiatevi tenendo le gambe sollevate rispetto al busto.
Ricordare inoltre che il peggiore nemico della circolazione è la sedentarietà.
Un po’ di moto, ginnastica dolce e passeggiate sono un toccasana per il benessere delle gambe; ricordarsi infine di bere molto (almeno 1 e ½ litro al giorno) e mangiare frutta e verdura.
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