Attilio Bertolucci
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[align=center]Ottobre
Sporge dal muro di un giardino
La chioma gialla di un albero.
Ogni tanto lascia cadere una foglia
Sul marciapiede grigio e bagnato.
Estasi, un sole bianco fra le nubi
Appare, caldo e lontano, come un santo.
Muto è il giorno, muta sarà la notte
Simile ad un pesce nell’acqua.[/align]
Sporge dal muro di un giardino
La chioma gialla di un albero.
Ogni tanto lascia cadere una foglia
Sul marciapiede grigio e bagnato.
Estasi, un sole bianco fra le nubi
Appare, caldo e lontano, come un santo.
Muto è il giorno, muta sarà la notte
Simile ad un pesce nell’acqua.[/align]
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[align=center]Vento
Come un lupo è il vento
Che cala dai monti al piano,
corica nei campi il grano
Ovunque passa è sgomento.
Fischia nei mattini chiari
Illuminando case e orizzonti,
Sconvolge l’acqua nelle fonti
Caccia gli uomini ai ripari.
Poi, stanco s’addormenta e uno stupore
Prende le cose, come dopo l’amore.[/align]
Come un lupo è il vento
Che cala dai monti al piano,
corica nei campi il grano
Ovunque passa è sgomento.
Fischia nei mattini chiari
Illuminando case e orizzonti,
Sconvolge l’acqua nelle fonti
Caccia gli uomini ai ripari.
Poi, stanco s’addormenta e uno stupore
Prende le cose, come dopo l’amore.[/align]
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[align=center]curvo giro degli anni
Come lucciola allor ch’estate volge
All’ardore di luglio, stanca posa
Sull’erba che la vide errare quando
Più temperate sere il cielo invia
Dov’è caduta luce tramortita
E fioca, e così sola nella notte,
Così l’anima giace poi che il curvo
Giro degli anni a suo fine declina.
Una stellata notte allor consoli
Nostra tremante quiete, quale questa
Che s’apre dolce e silente
Su te, lucciola morente.[/align]
Come lucciola allor ch’estate volge
All’ardore di luglio, stanca posa
Sull’erba che la vide errare quando
Più temperate sere il cielo invia
Dov’è caduta luce tramortita
E fioca, e così sola nella notte,
Così l’anima giace poi che il curvo
Giro degli anni a suo fine declina.
Una stellata notte allor consoli
Nostra tremante quiete, quale questa
Che s’apre dolce e silente
Su te, lucciola morente.[/align]
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[align=center]L'amore coniugale
Ma se la pioggia cade
la camera s’oscura...
L’amore ancora dura
che le gocce più rade
la finestra più chiara
i tuoi occhi più neri
e oggi come ieri
come domani. Amara
sui tetti umidi brilla
la giornata nel sole
che si volge sulle viole
risorte stilla a stilla.[/align]
Ma se la pioggia cade
la camera s’oscura...
L’amore ancora dura
che le gocce più rade
la finestra più chiara
i tuoi occhi più neri
e oggi come ieri
come domani. Amara
sui tetti umidi brilla
la giornata nel sole
che si volge sulle viole
risorte stilla a stilla.[/align]
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