Raffaele Carrieri
Inviato: gio nov 15, 2007 3:42 pm
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Raffaele Carrieri, il poeta tarantino scomparso nel 1984, nacque nel 1905. La sua adolescenza si caratterizzò subito come problematica: fuggì di casa a 14 anni, raggiunse l'Albania e di lì, dopo pochi mesi, raggiunse Gabriele D'Annunzio a Fiume (1920). Lì venne ferito gravemente alla mano sinistra nei combattimenti delle cinque giornate. Tornò a Taranto ma dopo pochi mesi si imbarcò di nuovo e girovagò per i porti del Mediterraneo e la costa del Nord Africa. Tornato in Italia fu per due anni gabelliere a Taranto. Iniziò qui a scrivere la sua prima raccolta, Il lamento del gabelliere, pubblicata nel 1945. Lo stesso anno si stabilì a Parigi ed entrò in contatto con la vivacità della grande capitale culturale dell'Europa in quel decennio, stringendo relazioni e amicizie con i maggiori artisti (soprattutto pittori) del tempo. Dal 1930 si stabilì a Milano, dedicandosi soprattutto alla critica d'arte e alla poesia. Significativi i suoi contributi all'Ambrosiano, l'Illustrazione italiana, XX siècle, Pan, Tempo, Corriere della Sera, Epoca, Milano-sera. Fondò egli stesso nel 1945 un mensile di arte e letteratura, Le tre arti.
Ha scritto oltre 40 volumi di saggi e narrativa, di rilievo quelli riguardanti le avanguardie e i Futuristi. Conobbe e fu in corrispondenza con personalità di rilievo come Lautrec, Modigliani, Cendrars, Picasso, Marini, Campigli, Fiume, Cagli, Apollinaire, Cantatore, ecc. Collaborò anche a numerose riviste, fra le quali spicca Esperienza poetica di Vittorio Bodini, dal 1954 al 1956 (sulla quale scrissero importanti nomi impegnati nel rinnovamento poetico e nel superamento della contrapposizione neorealismo / marxismo per una nuova forma poetica; ricordiamo fra gli altri Erba, Romanò, Scotellaro, Caproni, Tentori, Volponi, Zanzotto, Bellintani, Bona, Cataffi).
La sua opera di poesia più significativa e matura dal punto di vista artistico, è la raccolta delle d'amore Canzoniere amoroso, 1959. Ebbe importanti riconoscimenti per la sua opera poetica (Viareggio, Chianciano, Tarquinia-Cardarelli, Taormina).
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Raffaele Carrieri, il poeta tarantino scomparso nel 1984, nacque nel 1905. La sua adolescenza si caratterizzò subito come problematica: fuggì di casa a 14 anni, raggiunse l'Albania e di lì, dopo pochi mesi, raggiunse Gabriele D'Annunzio a Fiume (1920). Lì venne ferito gravemente alla mano sinistra nei combattimenti delle cinque giornate. Tornò a Taranto ma dopo pochi mesi si imbarcò di nuovo e girovagò per i porti del Mediterraneo e la costa del Nord Africa. Tornato in Italia fu per due anni gabelliere a Taranto. Iniziò qui a scrivere la sua prima raccolta, Il lamento del gabelliere, pubblicata nel 1945. Lo stesso anno si stabilì a Parigi ed entrò in contatto con la vivacità della grande capitale culturale dell'Europa in quel decennio, stringendo relazioni e amicizie con i maggiori artisti (soprattutto pittori) del tempo. Dal 1930 si stabilì a Milano, dedicandosi soprattutto alla critica d'arte e alla poesia. Significativi i suoi contributi all'Ambrosiano, l'Illustrazione italiana, XX siècle, Pan, Tempo, Corriere della Sera, Epoca, Milano-sera. Fondò egli stesso nel 1945 un mensile di arte e letteratura, Le tre arti.
Ha scritto oltre 40 volumi di saggi e narrativa, di rilievo quelli riguardanti le avanguardie e i Futuristi. Conobbe e fu in corrispondenza con personalità di rilievo come Lautrec, Modigliani, Cendrars, Picasso, Marini, Campigli, Fiume, Cagli, Apollinaire, Cantatore, ecc. Collaborò anche a numerose riviste, fra le quali spicca Esperienza poetica di Vittorio Bodini, dal 1954 al 1956 (sulla quale scrissero importanti nomi impegnati nel rinnovamento poetico e nel superamento della contrapposizione neorealismo / marxismo per una nuova forma poetica; ricordiamo fra gli altri Erba, Romanò, Scotellaro, Caproni, Tentori, Volponi, Zanzotto, Bellintani, Bona, Cataffi).
La sua opera di poesia più significativa e matura dal punto di vista artistico, è la raccolta delle d'amore Canzoniere amoroso, 1959. Ebbe importanti riconoscimenti per la sua opera poetica (Viareggio, Chianciano, Tarquinia-Cardarelli, Taormina).