Maggiorana

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birillino8
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Maggiorana

Messaggio da birillino8 »

[align=center]Maggiorana
(Origanum majorana)


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FAMIGLIA: Laminaceae
NOMI COMUNI: Persa, mezulana, persichino, arigano, ammeirana.
LA DROGA: Le sommità fiorite.
QUANDO SI RACCOGLIE: Le sommità fiorite si raccolgono da luglio a settembre recidendo la pianta a 10 - 15 cm da terra ed evitando la porzione basale lignificata.
PROPRIETÀ: Aromatizzanti, digestive, antispasmodiche, antinevralgiche, sedative.
PRINCIPI ATTIVI: Olio essenziale, acido rosmarinico, sali minerali.


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COME SI USA LA DROGA
La Maggiorana detiene un posto di rilievo fra le droghe usate come condimento nella cucina rivierasca e mediterranea. Essa è inoltre impiegata in molti liquori, nella preparazione industriale di conserve e alimenti, in profumeria.
Le sue originali caratteristiche aromatiche si assommano alle proprietà di stimolare la secrezione dei succhi gastrici e risvegliare l'appetito; sul tratto intestinale la Maggiorana agisce normalizzando i processi digestivi, bloccando le fermentazioni, attenuando le contrazioni dolorose. Per le sue caratteristiche sedative, la Maggiorana è utile, come bevanda di conforto, per tutte le forme dolorose intestinali, le nevralgie, il mal di testa; ha propietà espettoranti e leggermente diuretiche.
Per uso esterno, in soffumigi e inalazioni, è un buon rimedio sintomatico dei raffreddori, poichè contribuisce a liberare dal muco la cavità nasale.


USO INTERNO
Le sommità fiorite: Per la digestione difficile, i dolori addominali, le nevralgie, il raffreddore e la tosse.

Infuso: 1 grammo in 100 ml di acqua. Una - due tazzine all' occorrenza.

Tintura : 20 grammi in 100 ml di alcool di 30° (a macero per 5 giorni). Dieci - venti gocce su zucchero all' occorrenza.

Tintura vinosa : 2 grammi in 100 ml di vino bianco (a macero per 5 giorni). Un bicchierino all' occorrenza.


USO ESTERNO
Le sommità fiorite: Per nevralgie, dolori reumatici.

Infuso: 5 grammi in 100 ml di acqua. Fare frizioni.

Avvertenza: Verificare su piccole zone di pelle la sensibilità individuale.

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