Consolida maggiore

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birillino8
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Consolida maggiore

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Consolida maggiore
( Symphytum officinale )



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FAMIGLIA: Borraginaceae.
NOMI COMUNI: Burae selvagia, oegia d'aze, renegal, erba pedocchiara, regaligo, suciamele, selabatu.
LA DROGA: La radice, le foglie e le sommità fiorite.
QUANDO SI RACCOGLIE: La radice si raccoglie in autunno o in primavera; si scava con la vanga o la zappa, si lava, si taglia in pezzi di 5 - 10 cm e si seziona in due per il lungo. La radicie fresca si può raccogliere tutto l'anno. Le foglie e le sommità fiorite si raccolgono all'inizio della fioritura in giugno - agosto.
PROPRIETÀ: Astringenti, vulnerarie, antidiarroiche.
PRINCIPI ATTIVI: Tannini, allantoina, mucillagini.



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COME SI USA LA DROGA
La Consolida maggiore è una pianta specifica per i problemi attinenti alla cicatrizzazione. Per questa sua proprietà essa era gia nota agli antichi che ne facevano un'uso appropriato. La Consolida è utile in tutte le affezioni della pelle che vanno dalle semplici infiammazioni o pruriti alle ustioni, alle ferite più o meno profonde, alle piaghe o alle ulcere varicose che non cicatrizzano normalmente.

Facendo un'eccezione al criterio di non trattare in casa affezzioni in cui l'integrità della pelle sia evidentemente compromessa, vale la pena di tentare di risolvere con la Consolida le situazioni che non traggono giovamento dai farmaci odierni.

Altro aspetto interessante è il trattamento delle ragadi e di tutte le altre forme infiammatorie e irritative dei capezzoli delle nutrici. Le proprietà della Consolida sono anche utili cosmeticamente per mantenere la pelle sana e integra.

Di questa pianta si usa prevalentemente la radice, ma analoghe proprietà, anche se più blande, esercitano le foglie e le sommità fiotite.


USO INTERNO
La radice (o le foglie): Come astringente e antidiarroico.

Infuso: 5 grammi in 100 ml di acqua. A cucchiai o a tazzine.

Tintura : 20 grammi in 100 ml di alcool di 60°. Venti - trenta gocce due - tre volte al giorno.


USO ESTERNO
La radice (o le foglie): Per infiammazioni, pruriti, screpolature, piaghe e ferite della pelle, per ustioni lievi.

Infuso: 10 grammi in 100 ml di acqua. Fare lavaggi, sciacqui, applicare compresse imbevute di infuso sulle parti interessate.

Polpa: Applicare direttamente sulla parte interessata (utilizzare se possibile l'infuso poichè non è possibile tenere sotto controllo la "pulizia" di questo tipo di preparazione).

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